Concluso il quarto viaggio di Anteas verso l’Ucraina: “Ora un po’ di pausa nella speranza la guerra finisca”
Oltre 15mila chilometri percorsi, quattro viaggi in totale e decine e decine di chili di materiale trasportato verso il confine ucraino. Si è concluso oggi il quarto itinerario di Anteas Alessandria, presieduta da Silio Simeone, verso l’Ucraina a supporto della popolazione in fuga dalla guerra. Questa volta il convoglio di Anteas composto da quattro mezzi è arrivato con il suo carico di medici, abiti e alimenti a Cracovia, dove è stato allestito uno dei centri di raccolta tra i più importanti del Paese.
“Con noi c’erano anche tre profughi che hanno fatto la scelta di tornare a casa“, ha spiegato Luciano Cartolano tra i volontari sempre presenti durante questi viaggi. Si trattava di una donna del Donbass che voleva tronare dall’anziana madre e una mamma e un figlio che non avevano più notizie della loro casa nel Nord del Paese. “Non abbiamo al contempo portato in Italia nessun ucraino. Ora molti vogliono restare in Polonia nella speranza che arrivi la notizia della fine della guerra per tornare a casa e alla vita di tutti i giorni“, aggiunge Cartolano.
Con loro, in questo ultimo viaggio prima della pausa estiva “nella speranza che la guerra finisca al più presto“, è partito anche il presidente nazionale di Anteas, Loris Cavalletti. Il numero uno dell’associazione ha potuto toccare con mano il lavoro fatto dai volontari alessandrini. “Sono rimasto molto colpito dall’organizzazione e dall’ottimo lavoro svolto dalla sezione di Alessandria nel fronteggiare la crisi umanitaria ucraina. Del resto Anteas, senza nessuno stimolo a livello nazionale, si è schierata sin da subito a fianco della popolazione ucraina in fuga dalla guerra, supportandola e aiutandola come meglio poteva, ovvero portando generi di prima necessità e medicinale nelle zone di confine e tornando a casa con un carico fatto di persone, vita e speranza“, ha sottolineato Cavalletti.
Cavalletti ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’operato svolto dai volontari alessandrini: “Ho potuto toccare con mano il loro lavoro, conoscerli meglio e cementare la certezza dell’importanza del servizio offerto quotidianamente da Anteas“. Nei viaggi di Anteas Alessandria hanno operato Giorgio Gualco, Lodovico Ponzano, Alberto Torra, Massimiliano Santoro, Walter Biancon, Fulvio Bianco, Mauro Ambrosio, Bruno Chirco Luciano Cardolano e Gianni Crimaldi a cui va il grazie dell’intera associazione.